GALATRO: QUANDO E’ LA MADONNA A VENIRE NEI NOSTRI QUARTIERI

Non si contano i pellegrini che, in ogni epoca, hanno percorso in lungo e in largo l’Europa, attraversando le vie che portano ai luoghi di devozione Mariana cari al popolo cristiano.

Da Fatima a Lourdes, da Medjugorie a Loreto, da Pompei a Siracusa, da Polsi a Tindari… si va in tutti questi luoghi per incontrare Maria: in queste grandi Basiliche, migliaia di persone depongono, ogni giorno, speranze e dolori, invocano intercessioni, recitano preghiere… sono la testimonianza di una fede vera e viva che supera ogni barriera ideologica.

In questo mese di maggio, organizzata da don Natale Ioculano in maniera seria e composta, stiamo assistendo, nel nostro piccolo paese, ad una manifestazione di fede straordinaria: è Maria che chiede ospitalità nei rioni galatresi e, per 6 sere tra le 18.30 e le 19.30, si fa accogliere in un angolo del nostro paese ogni sera diverso, dove si recita il Santo Rosario, poi si celebra la Santa Messa.

Martedì 1 maggio è toccato ospitare la Madonna al Rione Mazzini, martedì 8 maggio alla via La Longa, giovedì 17 maggio alla via Giuseppe Verdi, mercoledì 23 maggio alla via Madonna, martedì 29 maggio alla via Passalia, per concludere giovedì 31 maggio alla Chiesa della Madonna dell’Aiuto in contrada Celano.

Maria viene accolta in piccoli angoli dei nostri quartieri che, per lo spazio di qualche ora diventano delle accoglienti Basiliche che accolgono tutti, anche chi in Chiesa ci va nemmeno una volta l’anno: il cristianesimo accade così, inizia nel silenzio della normalità della vita quotidiana, anche se poi capovolge la Storia, incendia i cuori, illumina il mondo.

Quella ragazzina ebrea di 16 anni, che ha avuto il coraggio di dire “sì” ad una maternità “impossibile”, oggi nelle nostre strade viene invocata come soccorso alle nostre debolezze e ai nostri problemi.

E, di fronte a tutta questa ricchezza di fede, a noi resta lo stupore di un grande mistero, e il desiderio che tutte le richieste e le speranze che vengono deposte ai suoi piedi, siano accolte ed esaudite.

Le foto sono state realizzate da Domenico Panetta