Autore: Michele Scozzarra

DOPO IL CONTE RODI, “L’AMARCORD O LA BAARIA GALATRESE” CONTINUA CON I RICORDI DI PEPPE OCELLO

L’intervento dell’amico Peppe Ocello si presenta come una testimonianza viva, che va a collocarsi egregiamente con quanto ha scritto il conte Rodi Morabito, ed io nel ringraziarlo sono contento di pubblicare integralmente tutta la sua vibrante testimonianza, che si richiama ad una epoca i cui volti, almeno quelli della mia età ancora non hanno dimenticato e ne conservano un affettuoso ricordo.

CENNI STORICI SULLE TERME DI GALATRO

Il contenuto di questo servizio è soltanto una parte, riferita solo alla Storia delle Terme di Galatro, estrapolata da una delle tante relazioni che la Dottoressa Carmelina Massara ha elaborato ogni anno, da inviare agli organi regionali competenti per l’accreditamento della struttura termale galatrese al Servizio Sanitario Nazionale.

PENSIERI IMPROVVISI DI UNA GIORNATA DI PRIMAVERA

Negli ultimi tempi è cambiato tutto e nessuno si meraviglia più dell’evidenza che ci troviamo di fronte ad una lotta “di tutti contro tutti”. Desta meraviglia, invece, che si prenda per vera la favola del “nostri” che arrivano a difendere i buoni dai cattivi, ignorando che solo nei film western arrivano i “nostri” in difesa dei deboli.

GALATRO AL MIO SGUARDO di don Rocco Distilo

Godersi il panorama di Galatro dalla contrada “Farinella”, significa esaltarsi, sognare, volare quasi… Montebello sembra nascere dal fiume Metramo, che gradatamente ascende allargandosi alla base e stringendosi in linee perfette di un triangolo, tutto smeraldi abbacinanti al sole. Colline di ulivi fanno cornice in un giuoco di luci e di ombre; al vertice il bianco Calvario, dominante la piana.

A LAUREANA UN CONVEGNO SULLA DONAZIONE DEGLI ORGANI: DONARE È UNA SCELTA NATURALE

La donazione degli organi rappresenta un gesto ancora più umano e generoso! E Convegni come questo vogliono proprio richiamare l’attenzione sull’importanza di dichiarare in vita la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti. Ci sono tanti modi per farlo ed è più semplice di quanto pensiamo. Un “Sì” che vale molto più di quanto si possa immaginare … Una vita che si spegne ed una che prende una nuova forma, che magari, in un effetto a catena, genera altra vita.

CRISTO E’ MATURATO AL SUD – PARTE SECONDA – ESISTENZIALISMO E “DISPERATA” SANTITA’ DI MICU CICIGNA – di Piero Ocello

Era questo l’uomo Cicigna, il santo della miseria sociale, da tutti amato, che tutti serviva e che contro tutti appariva quasi sempre crucciato. Era il santo prodotto dell’egoismo altrui, l’eroe che, pur disperato in disperata povertà, utilizza il possibile, non vuole accettare la compassionevole elemosina; e non sopporta le zannelle. Eccolo dunque, psicanalizzatelo se volete. Ma credo che sarà difficile cogliere l’essenza dell’anima di Cicigna, senza rinnovare il proprio cuore per diventare, come lui, umilmente protesi alla scoperta del bene. Micu Cicigna dunque, era colui che più di ogni altro esprimeva il dramma umano e sociale della Calabria, desiderosa di vivere, di superare gli abissi.