Categoria: Attualità

UN FIGLIO UCCIDE I GENITORI… QUALE CULTURA HA PRODOTTO QUESTI MODELLI DI DEMENZA?

La notizia dei coniugi di Ferrara uccisi dal figlio sta rimbalzando sui media in questi giorni: una piccola cifra data come acconto e mille euro a fatto compiuto. Questo era l’accordo per l’omicidio dove il più giovane dei due, avrebbe pagato l’amico per uccidere la mamma ed il patrigno, delitto che lui non aveva il coraggio di compiere.

IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE A GALATRO

Quest’anno, dal 18 dicembre in poi, con l’arrivo di Babbo Natale sulla sua incantevole slitta, nella Villa comunale, grazie all’iniziativa dell’attivo gruppo galatrese “Pro-muoviamoci”, insieme all’Associazione “Santa Claus di Galatro”, metterà le tende il “Villaggio di Babbo Natale”: incanto e fantasia si mescoleranno nella più magica delle ricette, nel paradiso dei bimbi, e anche dei grandi, che rivivranno la meraviglia della presenza di Babbo Natale.

ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLA GIORNATA DELLA COLLETTA ALIMENTARE

Anche quest’anno, sabato 26 novembre, organizzata dal Banco Alimentare avrà luogo la “20^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”: un gesto semplice, essenziale che va dritto al cuore, al cuore di ognuno, portando l’occasionale acquirente del supermercato ad incontrare delle piccole “scintille” che fanno capire che è stato, e sarà sempre possibile, costruire e fare carità.

GALATRO: UN ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI DICE CHE LA POLITICA HA ABBANDONATO IL CAMPO

E se tanti sono diventati apatici è perché è stato deriso e avvilito un certo modo di stare a contatto con il paese, la sua storia e i suoi bisogni. Stamattina ho letto sulla Gazzetta del Sud, un articolo dove Umberto Di Stilo riporta la notizia di una “Iniziativa dell’opposizione a Galatro. Variazioni di bilancio, il “caso” alla Procura della Corte dei Conti. L’esposto presentato dai consiglieri Migali, Marazzita e Lucia”.

MORIRE DA SOLI, SENZA UN SALUTO ED UNA CROCE

In questo periodo, sono state tante le provocazioni che mi hanno portato a chiedermi: “Che società possiamo mai pensare di costruire se non ci decidiamo a ricollocare al centro della nostra vita il rispetto e l’attenzione per i nostri fratelli, quando questi si trovano nei momenti più difficili, cioè nella malattia, nella miseria, nella vecchiaia, nella disperazione e nella morte?”

UCRAINA… NEL 2016 ANCORA ATTUALE L’INTERVENTO DEL CARDINALE SLIPYI AL SINODO

Nel febbraio del 2014 la Chiesa ortodossa è scesa sulle piazze a fianco dei cittadini Ucraini. Le immagini che avevo visto mi hanno riportato all’intervento fatto a Roma, al Sinodo il 23 ottobre del 1971, dal Cardinale Josyf Slipyi, e ho scritto una nota che riporto integralmente di seguito.

LETTERA ALLA MADONNA

Madonnina cara aiutaci a domandarci cosa trasmettiamo alle generazioni che verranno dopo di noi… abbiamo ricevuto il Figlio non per tenerlo nascosto, ma per consegnarlo agli altri. Eppure noi che dobbiamo essere la memoria viva del passato non abbiamo più memoria”!