Categoria: Politica

DOMENICA 25 SETTEMBRE SI VOTA: COSA CI ASPETTA DIETRO L’ANGOLO?

Per questo, l’elettorato italiano che il 25 settembre si recherà alle urne, non deve cadere nell’illusione di pensare che per “cambiare pagina” basti sostituire la classe dirigente. Questa “illusione” che nel passato ha raccolto consensi entusiastici da parte di larghi strati dell’elettorato, oggi sicuramente non convincerà più nessuno, perché all’orizzonte di queste elezioni non si presenta alcun partito che non abbia le sue precise responsabilità nel pasticcio in cui il nostro Paese è andato a finire.

A GALATRO IL CONGRESSO DEL PD HA ELETTO GASPARE SAPIOLI SEGRETARIO DEL PARTITO

Continuare nell’opera iniziata tanti addietro e “Ri-generare” il partito è stato anche l’intento del Congresso del PD della Sezione di Galatro che si è svolto Domenica 3 aprile nella Sala Convegni del Comune di Galatro, dove sono stati eletti Gaspare Sapioli Segretario del Circolo, e come Componenti del Direttivo Galluzzo Mario, Ruggieri Raffaele, Ferrari Antonio, Virdia Valter, Ferraro Giovanni.

CRISI DI GOVERNO O MISTERO BUFFO?

A questo punto bisogna domandarsi “quanti sono disposti ad accettare questa sfida?”, perché al di fuori di questa lotta, c’è poco da aggiungere, se non la considerazione che è nel cuore di tanti italiani in questo periodo, cioè che in momenti come questo “innanzitutto è necessario chiedere alla politica ed ai suo protagonisti, il pudore”, per evitare che la vergogna che rischia di sovrastarci tutti, si riveli un inutile ed incomprensibile “mistero buffo”.

VERSO IL SUICIDIO, CON L’AIUTO DEI “RESPONSABILI”…

Oggi, sempre più frequentemente, viene prospettata la necessità di accordi politici “generali”, da stipulare tra le diverse componenti del parlamento, come indispensabile premessa agli interventi necessari a favorire il “ristabilimento” di una situazione politica, sociale ed economica ormai allo sfascio totale.

DAL CRISTIANESIMO ALL’UMANESINO: UNA POLITICA LA CUI ANIMA E’ MORTA

Terribile quanto riportano i giornali che ci presentano un’intera classe politica, libertina più che libertaria. Questa deprimente e incredibile situazione nella quale ci siamo venuti a trovare, è la conclusione d’un irreligioso e disumano concetto della libertà che non rispetta le più elementari regole della democrazia

SE PASOLINI OGGI POTESSE SCRIVERE SUL “PALAZZO”… E SULLE LUCCIOLE!

Quindi quel “qualcosa” che è successo anche nella gestione del potere nei nostri paesi, non solo nella nostra Nazione, Pasolini lo definisce “la scomparsa delle lucciole”. Tuttavia egli non scrive solo per polemizzare su questo punto, benché questo gli stia molto a cuore… scrive per una ragione molto diversa: “Tutti i miei lettori si saranno certamente accorti del cambiamento degli uomini di potere: essi sono diventati delle maschere funebri”.

QUANDO L’UOMO MORSICA IL CANE

Anche la situazione politica venutasi a creare negli ultimi anni, occupa una posizione centrale negli spazi degli strumenti che informano, e disinformano, la pubblica opinione: non vi è giorno che giornali, radio e televisione non dedichino quasi tutta la loro attenzione all’attualità politica… ma di una politica dove la sinistra non è più la sinistra, la destra non è più la destra ed il centro non si sa cos’è. In questo quadro, non si riesce a comprendere fino in fondo la vera consistenza, non solo del ventilato cambiamento, ma finanche della strada che stiamo percorrendo.

GIULIO ANDREOTTI

Il 6 maggio del 2013 è morto a Roma Giulio Andreotti. Ho voluto scrivere, al momento della morte, che Andreotti non era  un santo, ma nemmeno l’untore di tutti i mali della nostra Nazione: neanche i più malpensanti hanno mai creduto che questa  “entità”  chiamata Andreotti, possa essere stato il Male (ed il capro espiatorio) di mezzo secolo  si  storia  di  mafia,  P2,  assassini  di  lusso,  trame internazionali,  stragi,  più qualche altro milione e  passa  di reati.